Segnalo, anche se in ritardo, l’intervista di Repubblica a Rifkin sul tema dell’energia (nucleare) in Italia:
Le centrali sono una “soluzione di retroguardia” e non risolveranno il problema
Dopo l’incidente di Krsko il guru dell’economia all’idrogeno spiega perché l’Italia sbaglia
Rifkin, l’energia fai-da-te
così ci salveremo dal nucleare
di RICCARDO STAGLIANÒ
Riassunto per chi ha molta fretta: l’energia nucleare è una cagata pazzesca.
Riassunto per chi ha fretta: non è vero che l’energia nucleare ci salverà dall’effetto serra, non è vero che il numero di impianti è in espansione, è vero che l’uranio costerà sempre di più, non è stato risolto il problema delle scorie nonostante gli investimenti massicci (USA), ci sono alternative più facili, economiche e sicure.
Aggiungo:
1) Fa tenerezza l’ingenuità tutta americana:
“D: A questo punto solo un pazzo potrebbe scegliere un’altra strada. Eppure non è solo Roma ad aver riconsiderato il nucleare. Perché?
R: Credo che abbia molto a che fare con un gap generazionale. E ve lo dice uno che ha 63 anni. I vecchi politici, cresciuti con la sindrome del controllo, si sentono più a loro agio in un mondo in cui anche l’energia è somministrata da un’entità superiore.”
In realtà con il sistema “centrale” (nucleare) è possibile distribuire soldi pubblici ai propri (pochi) amici (è avvenuto, avverrà ancora). Con il sistema decentrato ciò non è possibile. Questo è il vero motivo.
2) La ricerca, questa sconosciuta. Avevamo in casa la possibilità di rivoluzionare il mondo, ma fu insabbiata. Rischiavamo di farcela.
Troppo bello per essere vero.
Intervista di M. Gabanelli al Prof. G. Preparata del 24-09-1997
Ma non disperiamo: altri hanno preso il nostro posto.
ilcomiziante