Vorrei dare un mio personalissimo premio, di nessun valore e di nessuna autorevolezza, sia chiaro. Un pensiero personale, per così dire. Un premio da sistemista, non da utente. (La dichiarazione con questo software la fa mia moglie.)
Questo premio va al software dell’agenzia delle entrate, in particolare a quello dell’unico PF 2008, a Gerico 2008 e a File Internet (serve autenticarsi per scaricarlo!). Sono i peggiori software che io abbia mai installato. Per dare un’idea, non essendo un utonto alle prime armi (anche se qualche scivolone capita anche ai migliori), ho impiegato due (!) ore a spedire la dichiarazione di mia moglie già pronta per essere spedita.
Segnalo solo tre chicche:
1) il sudetto software è scritto in Java, ma è compilato solo per Windows e Mac. Non dovrebbe esserci nessun impedimento tecnico per averlo subito disponibile per Linux e tutti i sistemi operativi Solaris. Appena qualcuno avviserà l’uomo giusto al ministero sul perché si usa Java e cosa sono Linux e Solaris.
2) è scritto in java, ma con java 1.5.0_14/15/16 (e solo quella versione!), a seconda delle varie versioni rilasciate durante l’anno. Un bel passo in avanti rispetto agli anni scorsi, quando si usavano varie paleo-versioni di Java.
3) è a sorgente chiuso e quindi gli errori vengono trovati e corretti in tutta calma, possibilmente dopo che uno ha spedito la dichiarazione.
Tutti ciò comporta il controllo e l’aggiornamento di 4 software per fare una cosa sola: la dichiarazione dei redditi. (E una certa dose di imprecazioni da parte del sottoscritto.)
ilcomiziante
PS: un commercialista che ha lo studio in una zona dove non arriva l’ADSL è obbligato a chiuderlo: non può scaricare 50 MB di software ogni pochi giorni a 56 kbps! E non bisogna andare in alta montagna per essere in questa situazione. Basta andare a Poasco, nella modernissima S. Donato Milanese.