A Milano, dietro il Pirellone, vi è un grattacielo che si chiama Galfa. Fino al 2005 vi erano gli uffici della BPM. Poi la BPM ha venduto l’immobile alla Immobiliare Lombarda e dal 2006 è iniziata la ristrutturazione. Lo stabile è stato svuotato completamente di tutto. Poi la ristrutturazione si è fermata ed è rimasto il cantiere recintato e inutilizzato. Alcuni milanesi si sono stufati di vedere questo spreco di suolo pubblico, sebbene privato, e ha deciso di occupare lo stabile. (Io non lo farei mai, visto che le polveri rimaste non hanno proprio l’aria di essere salubri. Sembra che sia stato bonificato anche l’amianto, tanto per dire.)
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di ALESSANDRA CORICA
Ma la curiosità è questa: dice repubblica che il Galfa è “disabitato dalla metà degli anni Novanta” e non lo dice solo lei. Anche E-ilmensile lo dice. Ebbene, non è vero, se non altro che ci sono stato un paio di volte ai primi anni duemila, anche se non ricordo bene quando, ma avendo iniziato a lavorare nel 1999 non dovrei sbagliarmi di molto. In questo caso non hanno copiato wikipedia. Da dove avranno copiato?
Tag: galfa, macao, repubblicate
lunedì 14 Maggio 2012 alle 16:47
Forse l’avranno fatto scrivere al Nipote del Cazzaro Nero:
http://edue.wordpress.com/2012/05/14/il-nipote-del-cazzaro-nero/
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