Titolo: Sopravvissuto – The Martian (The Martian)
Regista: Ridley Scott
Soggetto: Andy Weir
Sceneggiatura: Drew Goddard
Scenografia: Arthur Max
Altro: fantascienza, USA, 2015, 141 minuti, direzione del doppiaggio: Massimo Giuliani
Interpreti:
Matt Damon: Mark Watney
Jessica Chastain: Melissa Lewis
Kristen Wiig: Annie Montrose
Jeff Daniels: Teddy Sanders
Michael Peña: Rick Martinez
Kate Mara: Beth Johanssen
Sean Bean: Mitch Henderson
Sebastian Stan: Chris Beck
Donald Glover: Rich Purnell
Chiwetel Ejiofor: Vincent Kapoor
(Fonte dati: Wikipedia e Antonio Genna per il doppiaggio)
Voto: 8/10
Mark Watney è insieme ad altri cinque astronauti su Marte quando una improvvisa tempesta di sabbia costringe l’equipaggio a ripartire in tutta fretta verso la Terra. Mark non riuscirà a raggiungere il modulo di rientro e rimarrà sul pianeta rosso ferito dall’antenna dei moduli abitativi, scagliatosi contro di lui con il vento della tempesta. L’equipaggio lo crederà morto, ma Mark è solo ferito e il film sarà la storia della sua sopravvivenza nell’ambiente ostile di Marte.
Mentre alcuni particolari mi lasciano perplesso, come le toppe di plastica e nastro adesivo o, in alternativa, fatte con i teloni da campeggio, sulla cui verosimiglianza aspetterò l’opinione di chi ne sa più di me, altri particolari non proprio ligi alla realtà li si tollera volentieri. I tempi morti fra una comunicazione e l’altra, fra Marte e Terra, sono tagliati, per nostra fortuna, e la differenza di gravità fra il nostro pianeta e Marte, pur consistente, non è stata presa in considerazione. Sarebbe stata anche difficile da simulare, immagino.
Mi ha colpito molto, invece, e positivamente, lo spirito di sopravvivenza e di avventura di Mark. È lo stesso spirito che in Apollo 13 consente all’equipaggio di salvarsi. È positivo, vitale, forte; è nerd, ironico; è attaccato alla realtà e allo stesso tempo proiettato verso l’ignoto, l’esterno e la morte. Lo spazio non permette di avere indecisioni e Matt Damon ce lo ricorderà ogni minuto. Da questo punto di vista il film ci ricorda perché vogliamo andare là fuori: perché è possibile farlo.
Ottima la scenografia con i paesaggi marziani mozzafiato.
(Mi chiedo invece cosa facessero una folla di bimbiminkia in sala al sabato sera. Pensavano forse di vedere un film alla Bruce Willis?)
Buona visione!
Aggiornamento: Scusate il ritardo, me li ero persi:
Da ilPost:
Come è stato preso dalla critica:
“Sopravvissuto – The Martian”, le cose da sapere
Guida al film più importante della settimana, recensito molto positivamente: ha saputo rimettere “la scienza nella fantascienza”, scrivono i critici
Il critico de ilPost:
The Martian mi è piaciuto
di Gianmaria Tammaro
Aggiornamento 07/02/2021:
Amedeo Balbi sul film:
https://www.youtube.com/watch?v=8PF1foMoaRc
Tag: fantascienza, film, ridley scott, the martian
martedì 17 novembre 2015 alle 23:59
[…] sì, da questo film è stato tratto un film, già recensito su questo blog, fedele trasmutazione di quanto scritto con l’inchiostro. Le […]
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domenica 10 dicembre 2017 alle 21:49
[…] Non fu per caso, scriveva Carlo Fruttero nella prima edizione italiana del 1962, che una grande casa di produzione acquistò i diritti cinematografici. Non se ne fece nulla, purtroppo, ma il romanzo è ancora attuale (v. The Martian) […]
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