Archive for dicembre 2015

[film] Star Wars: Il risveglio della Forza

domenica 27 dicembre 2015

Titolo: Star Wars: Il risveglio della Forza (Star Wars: The Force Awakens)
Regia: J. J. Abrams
Sceneggiatura: Lawrence Kasdan, J. J. Abrams, Michael Arndt
Effetti speciali: Chris Corbould, Roger Guyett
Musiche: John Williams
Altro: USA, 2015, durata: 135 minuti, genere: fantascienza, direzione del doppiaggio: Carlo Cosolo

Attori:
Harrison Ford: Han Solo
Carrie Fisher: Leia Organa
Daisy Ridley: Rey
John Boyega: Finn

(Fonte dati: wikipedia e Antonio Genna per il doppiaggio)

Voto: 7/10

Non posso dire di essere un fan della saga, anche se ne possiedo tutti i DVD e l’ho rivista almeno due volte. Non mi sono però preparato per questa nuova uscita e la mia smemoratezza ha evitato di riconoscere tutti i passaggi ripresi dagli altri film della saga. Il film è godibile, ma la sensazione di déjà vu non vi lascia un minuto e infatti i fan più attenti, come Attivissimo, non hanno esitato a fare un lungo elenco di cose ripetute. A parte questo il film soffre di tre pecche:

1) il cattivo Kylo Ren non farebbe paura ad una mosca. È debole, pieno di dubbi, senza spessore. Bocciato.
2) ho trovato alcuni dialoghi “legnosi”, quasi forzati. Non so se la cosa è dipesa dal doppiaggio.
3) matita rossa per aver tradotto classified con classificato.

Tutto il resto, musica ed effetti speciali sono promossi. Un film tutto sommato godibile, adatto alla vacanze natalizie.

Per chi necessita dei dettagli, Paolo Attivissimo ha ben due post sull’argomento:

Recensione senza spoiler: “Star Wars – Il Risveglio del Copiaincolla”

Recensione CON SPOILER: “Star Wars – Il Risveglio della Forza

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[poesia] Natale

domenica 20 dicembre 2015

Come per tradizione
la notte calò
e fuori venne il sole
gli uccelli iniziarono a volare
quasi sembra che il cielo voglian superare.
E mentre schivano i raggi del sole cangiante
tutto avvolge l’aria fredda e frizzante.

(C) 2015 Lacomizietta – Tutti i diritti riservati.

[ebook] Per stavolta Don Antonio

lunedì 14 dicembre 2015

Autore: Frédéric Dard
Titolo: Per stavolta Don Antonio – Le inchieste del commissario Sanantonio della Polizia di Parigi (Les souris ont la peau tendre)
Editore: e/o
Altro: ebook formato epub, 1175 KB, p. 121, ISBN 9788866323785, prima edizione: 1951, questa edizione: 2013, genere: spionaggio, traduzione dal francese di Bruno Just Lazzari

Voto: 10/10

Non guardate il voto. Io sono uno spasimante del genere. È andata così. L’ebook l’ho avuto legalmente, ma non l’ho pagato. All’epoca avevo scoperto che la casa editrice e/o aveva iniziato a ristampare la serie di Sanantonio e cercavo nel suo sito eventuali numeri mancanti della serie. (Li ho quasi tutti.) Scoperto un baco nella pagina della casa editrice lo segnalai. Come ricompensa ricevetti un buono pari al valore del libro su cui c’era l’errore. Per stavolta Don Antionio, appunto.

L’avevo già letto tempo fa e in questi giorni ho avuto l’occasione di rileggerlo nel formato digitale. Non è dei migliori. È uno dei primi, ambientato durante la seconda guerra mondiale, più cupo e senza i personaggi che nelle successive opere gli fanno da contorno e le rendono più divertenti. Però si legge veloce. In questo numero Sana’ fa il James Bond contro i tedeschi. E vince, come sempre.

Buona lettura!

[film] Il viaggio di Arlo

giovedì 10 dicembre 2015

Titolo: Il viaggio di Arlo (The Good Dinosaur)
Regia: Peter Sohn
Soggetto: Enrico Casarosa, Bob Peterson
Sceneggiatura: Meg Lefauve
Altro: genere: animazione, USA, anno 2015, durata: 100 minuti, direzione del doppiaggio: Carlo Valli

(dati da Wikipedia e Antonio Genna per il doppiaggio.)

Voto: 6/10

Se l’asteroide che fece fuori i dinosauri non fosse caduto sulla Terra cosa sarebbe successo? Dinosauri e uomini si sarebbero incontrati. Qui si incontrano due “cuccioli”, uno di dinosauro (Arlo, appunto) e un umano. Tante avventure, alcune gag esilaranti, storia di amicizia e collaborazione dopo un primo momento di scontro; adattissimo ai più piccoli, gli adulti avranno ben poche sorprese e forse si annoieranno un pochino. Però per le vacanze di Natale va benissimo, se avete figli sotto i 10 anni.

[libro] A noi vivi

mercoledì 9 dicembre 2015

Autore: Robert Anson Heinlein
Titolo: A noi vivi (For Us, the Living)
Editore: Mondadori
Altro: scritto nel 1939, prima edizione inglese: 2004, questa edizione: Urania Collezione n. 142 novembre 2014, p. 235, prezzo: 5,90€, genere: fantascienza, traduzione di Silvia Castoldi, collana a cura di Giuseppe Lippi

Voto: 6/10

La trama di questo romanzo – ma è un romanzo? – è di mero supporto al pippone che il buon Heinlein ci vuole propinare. Se è stato pubblicato postumo, per la prima volta nel 2004, ci sarà un motivo, no? Ma partiamo dall’inizio.

Siamo negli USA del 1939. Il protagonista Perry Nelson, tenente di marina, ha un incidente d’auto e si risveglia nel 2086. Una donna, Diana, lo raccoglie nel punto della caduta e lo porta a casa sua. Scoperto il salto temporale fatto da Perry, Diana si offre di introdurlo nella nuova società americana e con questo espediente ci viene raccontata la storia futura dal 1939 al 2086. Con un ulteriore piccolo stratagemma narrativo, che vi lascio volentieri scoprire, Heinlein inizia ad entrare nei dettagli e a descrivere la società USA del futuro dal punto di vista politico, economico e sociale. Per quanto riguarda gli aspetti economici si entra nei dettagli, con tanto di appendice, non facilmente inquadrabili per chi è a digiuno di economia come il sottoscritto. (Sono ragionamenti sensati almeno per le conoscenze del ’39 o siamo nel puro campo della fantasia?) Io posso solo dire che alcune idee economiche e politiche mi ricordano il programma politico del Movimento 5 Stelle, ma non vorrei sottovalutare la visione di Heinlein.

Non vi anticipo la visione politica di Heinlein, sia mai ci sia un estimatore del genere fra i miei quattro lettori. Solo alcune curiosità: nel 2086 l’uomo non è ancora andato sulla Luna. Ci si muove con aerei ad atterraggio verticale e in città con nastri trasportatori di asimoviana memoria. L’Europa Unita, dopo una prima fase di splendore, è caduta in disgrazia ed è ritornata al Medio Evo. Per chi non rispetta le regole non ci sono carceri, ma chi non si sottopone volontariamente al programma di recupero è esiliato. Ma a parte queste curiosità la visione di Heinlein è utile anche per toccare con mano quanto il nostro presente influenzi la nostra visione di futuro e di come il caso, molto più spesso di quanto pensiamo, plasmi la storia.

Concludo dicendo che se non siete molto interessati all’autore o alla fantapolitica questo libro si può tranquillamente saltare. Io, non so perché, l’ho letto in tempi ragionevoli e non l’ho buttato dalla finestra. Forse, per me, era il momento di leggerlo. Segnalo inoltre un’ottima bibliografia italiana di Heinlein in fondo al volume.

[film] Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 2

martedì 1 dicembre 2015

Titolo: Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 2 (The Hunger Games: Mockingjay – Part 2)
Regia: Francis Lawrence
Soggetto: Suzanne Collins
Sceneggiatura: Danny Strong, Peter Craig, adattamento di Suzanne Collins
Altro: anno 2015, 137 minuti, USA, genere: fantascienza, direzione del doppiaggio: Alessandro Rossi

Attori:
Jennifer Lawrence: Katniss Everdeen
Josh Hutcherson: Peeta Mellark

(fonte dati: Wikipedia e Antonia Genna per il doppiaggio.)

Voto: 7/10

C’è ben poco da dire su questo film. Se avete visto gli altri tre e/o avete letto la saga allora potrete godervi lo spettacolo, non eccelso, ma piacevole e abbastanza fedele al romanzo. Altrimenti state a casa.

IlPost ha predisposto un paio di articoli per gli smemorati come me e per chi si è dovuto sorbire il film senza aver visto i precedenti. ATTENZIONE agli spoiler, che sono comunque segnalati.

“Hunger Games”, le cose da sapere
Una guida per arrivare preparati a “Il canto della rivolta – Parte II”, l’ultimo film della saga, nei cinema dal 19 novembre

Non avete capito il finale di Hunger Games?
Slate risponde a 10 domande piuttosto comuni tra gli spettatori che hanno visto l’ultimo film della saga (ovviamente SPOILER se non l’avete visto)
di L.V. Anderson

Buona visione!