Autrice: Gaia Conventi
Titolo: Il male allo specchioo
Editore: Golem – Collana Ombre
Altro: ISBN 9788892911543; 240 p.; 16,50€; genere: thriller; I ed. apr. 2023; editing: Patrizia Carrozza; progetto grafico e copertina: Valentina Catto
Voto: 8/10
Le vacanze estive sono alle porte e Gaia Conventi ci offre la sua ultima fatica, ideale per la lettura sotto l’ombrellone. In uscita il 9 giugno prossimo, ho acquistato il volume in anteprima al Salone del Libro di Torino, nello stand della casa editrice Golem.
Non è un giallo. Saprete sempre chi ammazza chi. Non ci sono indagini di polizia, ma ci saranno indagini di dilettanti.
Siamo nel 2002 in pieno centro di Ferrara e una scrittrice famosa dal nome improbabile, Iduccia Malacarne, ha bisogno di una sosia per la presentazione del suo ultimo libro. A causa della sindrome di Behçet, malattia che deve rimanere segreta a tutti, la sosia è necessaria per portare avanti una complessa e delirante strategia di vendetta della protagonista. Nei libri passati di Iduccia, infatti, vengono rivelati i particolari romanzati della sua vita passata, vita fatta di eccessi, abusi, violenze e scandali, dove i protagonisti reali sono facilmente identificabili. Il libro in uscita è l’ultimo capitolo, il capitolo finale, di questa saga di scandali. L’editore si aspetta grandi vendite, ma Iduccia non ha nessuna intenzione di mostrarsi debole e malata. La sua vendetta deve essere compiuta da un punto di forza.
Altro punto improbabile: il reclutamento della sosia, Giulia, una studentessa universitaria. Ma, pensandoci meglio, neanche tanto improbabile. Il passato di Giulia è problematico quanto basta per convincerla che 1000 euro siano un compenso ragionevole per pochi giorni di lavoro, un lavoro ancora oscuro. (A proposito: nel 2002, con il cambio in euro appena effettuato, nessuno si tradisce a usare le lire.)
Da qui in poi, nel tentativo di portare avanti il disegno vendicativo o per capire cosa sta succedendo, i vari personaggi si lanceranno in uno scivolo sempre più ripido di eventi che, oltre a tenervi incollati alle pagine del romanzo, vi rileveranno la complessa trama degli orrori, degli odi e delle vendette di Iduccia Malacarne. Il finale è a sorpresa, e che sorpresa!
Interessante la colonna sonora del romanzo. Ebbene sì, è un romanzo con colonna sonora. Interessanti e originali gli stacchi “cartolina da Ferrara”, cartoline da un altro mondo che poi collasserà nella tarma principale e ci saluterà nel finale.
Insomma, il divertimento è assicurato.
Buona lettura!