Leggo su Repubblica.it:
Appello al ministro Bondi dalla presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia
“Attacchi di panico e problemi psicologici fra i giovani che hanno visto il film”
“Paranormal” fa troppa paura
Mussolini: “Va vietato ai minori”
Il Codacons: “Allo studio azioni legali, possibile risarcimento danni”
Il film, uscito nel weekend, ha già scalzato “Avatar” dalle classifiche d’incasso
Poiché di film per tutti che dovrebbero essere vietati (*) ai minorenni per varie ragioni ce ne sono eccome, desumo che il criterio di censura sia del tutto aleatorio. O forse no, dipende da chi lancia l’allarme, ovvero da chi ha visto il film, e da quanti soldi ha da investire il produttore in Italia. Per dire: non credo che Avatar possa essere ragionevolmente vietato ai minori. Si assiste ad un tentativo di distruzione di un’intera popolazione e forse di un satellite extrasolare, ma dopo tutto la popolazione è quanto mai extracomunitaria (=debole) e il satellite ha grandi ricchezze e il tentativo di depredarlo è quanto mai normale. E poi i buoni vincono e quindi il minore, immagino, non rimarrà turbato. Dico bene?
L’altra cosa incredibile è che ci sono genitori che si fidano dell’etichetta film per tutti.
(Nel caso in cui il ragazzo sia andato a vedere il film a discapito dei divieti genitoriali, il ragazzo dovrebbe aver paura del genitore, non del film. :-) )
(*) Non credo che vietare sia sano, specialmente nel campo culturale. Sarebbe meglio suggerire un’età per la visione e sarebbe meglio suggerire secondo criteri meno commerciali.