Salve, sono Ilcomizietto e non sono un appassionato di orologi, ma mi piacciono tantissimo e mi affascinano.
Questa estate, complice un negozio di orologi che chiudeva facendo forti sconti e il mio vecchio orologio che iniziava a dare segni di cedimento, ho approfittato per prenderne uno nuovo e per vedere cosa c’era nel web su questo tema. Mi sono quindi fatto una cultura di orologi su YouTube, la nuova fonte del sapere moderno. Ho scoperto numerose curiosità.
La prima è che l’appassionato di orologi standard non guarda affatto alla loro precisione nel segnare il tempo. Il primo punto per l’appassionato è che il movimento sia meccanico; se non è meccanico l’orologio è solo una bella scatola di un calibro (così si chiama il meccanismo che muove le lancette) di nessun interesse. Di fatto, un orologio al quarzo è il paria degli orologi. Tutta l’orologeria di lusso ha movimenti meccanici, a carica automatica (attraverso il movimento del polso) o manuale. Questi movimenti, nei casi migliori, hanno una precisione di pochi secondi al giorno. Un modesto orologio al quarzo questi secondi li accumula in uno o più mesi. Quelli radiocontrollati spaccano il centesimo di secondo praticamente sempre. Il vostro pc e un qualsiasi smartcoso è sempre precisissimo nell’indicare l’ora perché si corregge continuamente usando server dedicati. In altre parole: se pensate che l’orologio debba essere preciso, non siete un appassionato di orologi. Siete un fisico, un informatico o un ingegnere.
Poi c’è la questione della manutenzione. Un orologio meccanico ha bisogno di una manutenzione periodica: una volta ogni 5 o 10 anni, a seconda dei modelli, vanno completamente smontati, ripuliti, cambiate le parti usurate e rimontati. Una operazione che richiede qualche settimana e una discreta quantità di soldi, dai 200€ in su.
Sulla manutenzione di quelli al quarzo non so. Al massimo si cambia la batteria, quelli a ricarica solare nemmeno quello. Non credo che nessun vero appassionato di orologi spenderebbe un euro per la manutenzione di un orologio al quarzo, sempre che si possa trovare un ricambio dopo una decina d’anni.
I prezzi. Ci sono per tutte le tasche: dai 20€ degli orologi al quarzo, ai fantastiliardi di quelli di lusso tempestati di rubini e diamanti, prodotti in 4 esemplari. Quasi tutti quelli al quarzo, ovviamente, stanno sotto i 1000€ e comunque nessuno di loro è considerato orologio di lusso. (Non faccio fatica a pensare che esista l’eccezione che conferma la regola.)
Devo però ammettere che alcuni calibri meccanici sono molto affascinanti. Ne esistono che riescono a segnare anche le fasi lunari, i mesi, i giorni della settimana e gli anni bisestili. Tutte le cose oltre il segnare l’ora si chiamano complicazioni e più complicazioni gestisce il meccanismo, più si alza il prezzo e più è degno di attenzione. Anche vedere gli orologiai che smontano questi calibri meccanici è molto affascinante: come riescono a ricordarsi dove rimettere tutti i pezzi? Non hanno paura di perderli o di romperli? Affascinante anche l’aspetto tecnologico: i movimenti meccanici più sofisticati sono insensibili ai campi magnetici e agli urti, usano molle e ingranaggi con materiali nuovissimi, pensati apposta per l’orologeria e, nonostante non possano competere con gli orologi al quarzo, hanno scarti di uno o due secondi al giorno, contro i 10/15 della maggior parte di quelli in commercio. Una nota marca di orologi di lusso è in grado di ricostruire eventuali ingranaggi non più in produzione e quindi sono in grado di rimettere in marcia qualsiasi loro pezzo. Non a caso per compare un loro segnatempo io dovrei vendere casa.
L’impermeabilità: vedete scritto: “impermeabile a 100m” e pensate che possiate fare una bella immersione a quelle profondità con il vostro nuovo acquisto. Sbagliato: i metri indicati non sono effettivi. Si riferiscono alle prove statiche fatte in laboratorio. Nell’uso effettivo “100m” è indicato per un uso in riva al mare. “50m” è impermeabile durante il lavaggio dei piatti. Se volete un orologio per le immersioni dovrete cercare un diver, con impermeabilità da 200m in su. Che poi, il collega che fa immersioni ha un orologio apposta con il computer per calcolare le salite, ovviamente al quarzo.
Gli orologi femminili non esistono. L’orologio va considerato come un gioiello tipicamente maschile, al pari dei gemelli o il fermacravatta. Il mercato dell’orologeria femminile è assolutamente marginale, almeno così si vede sul Tubo. Se una donna vuole portare un orologio di un certo valore dovrà portarne uno pensato per polsi maschili.
Detto questo il mio orologio “da sogno” (pensate Crozza che imita Briatore) è in titanio, a carica solare, radiocontrollato e impermeabile 100m. Esiste e sta attorno ai 650€ o, avessi qualche spicciolo in più, potrei prendere il modello da 1100€.